Percorso ADHD
Il progetto si rivolge ai bambini/e e ragazzi/e che presentano difficoltà di attenzione, di gestione dell’emotività e difficoltà nella relazione con gli altri ed alle coppie genitoriali.
Il percorso si sviluppa in due momenti paralleli.
Training emotivo di gruppo:
Un percorso in piccolo gruppo, con cadenza settimanale, guidato da due psicoterapeute, per favorire la conoscenza e la consapevolezza delle proprie caratteristiche, l’acquisizione di tecniche specifiche per migliorare l’autoregolazione al fine di stimolare l’acquisizione di strategie di comportamenti efficaci e di coping, rimodulare gli aspetti di impulsività, promuovere l’autostima e la relazione con i propri coetanei.
Parent training:
Rivolto ai genitori e mirato a riformulare insieme strategie per la gestione del bambino/ragazzo con disturbo da deficit d’attenzione ed iperattività. I genitori di un bambino con ADHD si confrontano quotidianamente con la sua difficoltà a svolgere una serie di azioni, quali ad esempio: stare attento, tenere a freno le proprie reazioni, portare a termine i compiti, ascoltare e seguire le conversazioni, ecc.
Tali difficoltà trovano spesso i genitori impreparati e suscitano nella famiglia una molteplicità di vissuti e sentimenti quali frustrazione, aggressività, impotenza, intolleranza che alimentano un rapporto spesso conflittuale con il figlio e non lo aiutano a superare le sue problematiche. Per questo motivo, si ritiene fondamentale che, oltre ad un aiuto mirato al bambino, siano supportati dagli esperti anche i genitori, strutturando momenti di incontro per offrire uno spazio di riflessione sulle difficoltà che questi incontrano, la possibilità di stabilire obiettivi di sviluppo condivisi; spiegando loro una serie di tecniche che permettono loro ed al figlio di gestire in modo più adeguato e consapevole le difficoltà ed offrire loro un sostegno psicologico nei momenti particolarmente critici.
Questo è un importante momento di confronto tra famiglie, scambio d’informazioni attraverso il supporto di due psicoterapeute che conducono il gruppo.
Il percorso prevede:
1 colloquio con la coppia genitoriale e uno con il nucleo familiare
20 incontri con cadenza settimanale per ogni gruppo di bambini/ragazzi
10 incontri per le coppie genitoriali
Gruppo di Training Autogeno
Il Training Autogeno è un metodo di rilassamento e di autodistensione fisica e psichica. E’ stato ideato negli anni tra il 1908 e il 1912 da Iohannes Heinrich Schultz, neurologo e psichiatra. Nasce dalla profonda esperienza di Schultz con l’ipnosi e supera alcuni limiti dell’ipnosi stessa, primo fra tutti la dipendenza del paziente dall’ipnotista. Il Training, in quanto Autogeno – che si genera da sé – permette una completa indipendenza nei confronti del terapeuta. Una volta appresa, la tecnica può applicata in piena autonomia.
Consta di due cicli di esercizio: il Training Autogeno di Base o somatico: composto da sei esercizi, preceduti dalla Formulazione della calma:
Formulazione della calma
Esercizio della pesantezza
Esercizio del calore
Esercizio del cuore
Esercizio del respiro
Esercizio del plesso solare
Esercizio della fronte fresca
Il Training Autogeno Superiore
Chi ha completato il percorso di base, può accedere al Training Autogeno Superiore, che consta di sette esperienze:
L’esperienza del calore personale
L’esperienza dello spettro dei colori
L’esperienza degli oggetti
L’esperienza dei concetti astratti
L’esperienza del vissuto personale
L’esperienza delle persone
Il dialogo con l’inconscio
Il Training Autogeno di Base si articola in 12 incontri con cadenza settimanale e una durata di 90 minuti ciascuno.
La finalità del corso è imparare ad ascoltarsi per gestire l’ansia e lo stress. Il Training consente di ritrovare la calma, dormire meglio, migliorare l’attenzione e la concentrazione nelle prestazioni sportive e nello studio, alleviare i disturbi psicosomatici (gastrite, colite, cefalea, ipertensione)e affrontare con maggiore sicurezza e determinazione le situazioni e i compiti quotidiani.
Il corso sarà preceduto da un colloquio individuale e si concluderà con un altro colloquio per la verifica degli obiettivi raggiunti.
Per l’apprendimento del Training Autogeno ogni incontro comprenderà una parte teorica, una parte pratica con l’esecuzione degli esercizi e una terza parte dedicata al lavoro in gruppo, in cui ciascun partecipante potrà esprimersi liberamente e comunicare, se vuole, i vissuti sperimentati durante lo svolgimento dell’esercizio, in un contesto terapeutico di rispetto e di riservatezza.
Il gruppo sarà costituito da un numero massimo di 8 partecipanti.
Mindfulness
Intervento di gruppo basato sul MBSR Mindfulness Based Stress.
Un programma nato nel 1979 da Jon Kabat-Zinn che ha dimostrato evidenza scientifica nel ridurre lo stress e migliorare il benessere fisico ed emotivo.
Questo percorso può darci una via per affrontare lo stress in modo diverso, senza sentirci schiacciati, o travolti dalle nostre emozioni.
I percorsi di Mindfulness sono dedicati a tutti coloro che vogliono tornare a vivere nella dimensione del presente, in contatto con sé stessi, in modo aperto e gentile favorendo lo sviluppo della consapevolezza. Allenandoci ad essere sempre più consapevoli, in sempre più momenti della nostra vita, riacquistiamo la possibilità di scegliere, invece che reagire in maniera automatica, ed essere agiti da degli automatismi che si attivano quando siamo sotto stress, e riprendiamo la nostra vita e i nostri sensi, risvegliandoci alla pienezza dell’esperienza, così com’è.
L’ESSENZA della Mindfulness è la gentilezza, la pratica conduce naturalmente a percepire esperienzialmente un senso di connessione con noi stessi e con gli altri. In un mondo in cui siamo sempre più connessi, ma allo stesso tempo più distanti e distratti, la pratica ci offre una possibilità di tornare a sentire, sentirci ed esserci.
L’essenza della Mindfulness è quella di risvegliare una dimensione di vita che non sia solo ed esclusivamente legata al fare ma che contempli maggiormente la modalità dell’essere, per poter vivere momenti meno dipendenti dai meccanismi di risposta automatici ed impulsivi, ma ricchi di possibilità di scelta e di ascolto.
La Mindfulness non ha l’intento di indurre stati benefici, ma semplicemente induce a ripristinare la presenza consapevole nel proprio vivere così come avviene, imparando a starvi in relazione anziché ad allontanare costantemente ciò che non ci piace, e non lasciar andare ciò che invece ci piace.
A partire dai primi anni in cui il programma Mindfulness-based Stress Reduction è stato lanciato, sono stati effettuati sempre più studi per provarne gli effetti e l’efficacia.
Questo dimostra l’enorme impatto e l’importanza che tali pratiche hanno nel miglioramento di numerosi aspetti sia biologici che psicologici.Il corso si articola in 8 incontri con cadenza settimanale.